Il rapporto con il cibo spesso risente di emozioni e stati d’animo quotidiani, oppure è influenzato da abitudini che talvolta vengono acquisite in età evolutiva ed altre volte sono invece il frutto di stili di vita disordinati che diventano consuetudini.
I risultati possono essere problemi di peso che a loro volta danno luogo ad un ulteriore abbandono del controllo alimentare o anche a malesseri fisici legati a carenze specifiche, altre volte le conseguenza sono vissuti psicologici di tensione, ansia, senso di colpa o conflitto interiore.
Acquisire gradualmente un equilibrato rapporto con il cibo, pertanto, è un passo fondamentale per liberarsi dall’ossessione della dieta e da alcuni problemi fisici che incidono sul benessere psicologico e sulla sfera delle relazioni.